Register: Immagine anniversario RAI

Tecnica: pittorica digitale tramite GIMP (Gnu Image Manupulator Program) da sorgente programma di sviluppo sperimentale (CVS) modificato.

Autore: Marco Munari
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Titolo: TVRAI: dal bianco e nero al colore e digitale per commemorazione del 50° anniversario dell'azienda radiotelevisiva italiana dal 1953 al 2003

Risoluzione: 850x614pixel, a 300dpi occupa 36x26mm (premere il tasto del mouse sopra per ingrandirla, poi tornare qui con il pulsante Back del browser)

Fuoriconcorso a rappresentanza del cinquantesimo anniversario RAI\
(c)copyright by Marco Munari

Significati: inanzitutto prima guardatela bene,
in alto sono rappresentati gli anni passati: grigi sinusoidalmente ondulati perche` il colore nella televisione trasmessa sulle onde UHF non esisteva ancora, ma con valori di dedizione e rispetto che ora sono invece coperti da ipocrisia e profitto tra l'affannoso e l'apparente ad ogni costo, per cui ho rappresento in alto con il massimo assoluto di precisione, mescolando le tonalità dei bordi dei numeri grigi con integrale medio dell'area subpixel (una sorta di antialiasing ottimizzato). Le tonalità di grigio acquisiscono il colore della bandiera italiana, e che fa da sfondo per tutta l'immagine. Come l'Italia fa da sfondo della RAI.
Il concetto di creazione del colore è anche quello che costituisce la scritta degli anni 1953-2003, che progressivamente passano da un grigio(invertito) alla gamma cromatica iridea, ma non solo, l'introduzione del digitale è rappresentata da un progressivo sample/hold che sta alla base dei ADC (Analog to Digital Converter), con i pregi e difetti del digitale bisogna vedere l'immagine png (non la jpeg), così si vede come 1953 acquisice i colori e si trasforma dolcemente in 2003 digitale.
Molto semplicemente sotto i numeri 1 di millenovecentocinquantatre ho scritto uno, perché questa è la prima, poi ho scritto "due" sotto il duemilaetre, e tre in onore alle tre reti RAI.
TVRA è quasi un verbo, il futuro di TV, perciò al centro la scritta.
Sarà tutto? (no)
Essendo io un amante della matematica e logica ho messo la V (di TV) a ricordare che 9>0 e che questi sono gli estremi dei numeri a base 10, questo centra poco, ma permette di bilanciare perfettamente il concetto che la scritta "RAI" è a centro di un altro concetto similmente poco percepibile: il cinquantesimo (50°), scritto in verticale, proprio perché in verticale è rappresentato il trascorrere degli anni. Se vogliamo mettere i punto sull'i, mettiamolo: il punto della i (come usato in qualche immagine RAI storica(quindi in alto) sebbene la parola sia tutta maiuscola e quindi il puntino non si dovrebbe mettere)
di RAI fa da cerchietto per il "-esimo", centrato su una facile linea di accompagnamento visivo (che accompagna dalla I al suo puntino).

Per il resto parlano 50anni di RAI.

Marco Munari